Fatture commerciali false per ottenere il permesso di soggiorno: citazione a giudizio per 5 extracomunitari
Nei decorsi giorni la Polizia di Stato di Agrigento ha notificato il Decreto di Citazione a Giudizio nei confronti di cinque soggetti extracomunitari, due marocchini e tre senegalesi, di cui quattro domiciliati nella provincia di Agrigento ed uno nella provincia di Milano; costoro sono ritenuti responsabili del reato di cui all’art. 5, comma 8bis, d.lg. nr. 286/1998.
Le indagini condotte dalla quarta Sezione della Squadra Mobile di Agrigento, diretta da Giovanni Minardi, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento, coordinata dal Procuratore f.f. Salvatore Vella.
L’emissione del predetto provvedimento emesso dell’Autorità Giudiziaria, scaturisce a seguito di specifica e meticolosa attività info-investigativa posta in essere dalla Squadra Mobile, su input dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento, che ha proceduto alla verifica e ai riscontri documentali del carteggio presentato dai medesimi ai fini dell’ottenimento del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo.
Le investigazioni hanno permesso di accertare che i predetti avrebbero presentato delle fatture commerciali false per ottenere il permesso di soggiorno e quindi sono stati segnalati alla locale A.G.
In ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza, si evidenzia che gli odierni indagati, destinatari della citazione in giudizio, risultano allo stato indiziati del reato loro ascritto e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo con sentenza definitiva.