Il Premio Vittorio Foa di Formia a Lampedusa e Guardia Costiera

Al termine dei tre giorni di dibattiti e spettacoli teatrali sul tema “Migranti & Migrazioni” è stato conferito, a Formia, il premio intitolato al giornalista e scrittore Vittorio Foa.

Il risultato della giuria composta dal prof. Carlo Ginzburg, da Anna e Bettina Foa e dal sindaco di Formia Sandro Bartolomeo è stato unanime ed ha premiato pari merito la Guardia Costiera, per il quotidiano lavoro di soccorso in mare di quanti attraversano il Canale di Sicilia in fuga da fame e guerre, e Lampedusa per “lo straordinario esempio di accoglienza, solidarietà e tolleranza dei suoi abitanti nei confronti delle migliaia di profughi e migranti”. Il premio è stato ritirato dal portavoce della sindaca di Lampedusa in rappresentanza della comunità isolana e dal Comandante generale delle Capitanerie di Porto Ammiraglio Vincenzo Melone per la Guardia Costiera.
“Ringrazio a nome dei miei concittadini il collega sindaco Sandro Bartolomeo e la giuria presieduta dal prof. Carlo Ginzburg – dice Giusi Nicolini – per aver affermato con lo stesso riconoscimento il rapporto che le isole che rappresento hanno con la Guardia Costiera e la responsabilità che condividiamo nel soccorrere ed accogliere le migliaia di persone che ogni giorno bussano alla nostra porta in cerca di aiuto”. Il Premio Vittorio Foa consiste anche in una borsa da cinquemila euro che l’Amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa potrà impegnare nel sostentamento di attività legate al tema dell’accoglienza. “Il Premio Vittorio Foa – aggiunge Nicolini – riconosce a Lampedusa la necessità di non essere lasciata sola in un momento in cui c’è ancora chi sostiene, in Italia ed in Europa, l’idea di chiudere la propria porta a chi ha bisogno lasciando il compito di farsene carico a pochi concittadini italiani ed europei incapaci di tale cinismo”.