Agrigento 2020, i renziani del Pd: annullare le primarie
Continuano le polemiche dopo la vittoria di Silvio Alessi alle primarie della grande coalizione di Agrigento 2020. Ad intervenire sono gli esponenti del coordinamento provinciale del Pd di Agrigento, area Renzi, che chiedono l’annullamento delle primarie e il commissariamento, come più volte chiesto dal deputato regionale Fabrizio Ferrandelli, della segreteria provinciale del Partito Democratico.
Secondo gli esponenti ‘renziani’: “Le primarie del centro sinistra – dicono – le ha vinte Forza Italia, come era stato ampiamente annunciato. Anzi il Pd e Forza Italia le hanno fatte insieme: il PD ha messo le primarie, Forza Italia le bandiere ai gazebo ed il candidato che ha vinto. Così dopo la marmellata, ecco arrivare questa frittata inconcepibile. Tutto indistinto, tutti uguali, tutto lecito, tutto normale. Che importa la vergognosa vicenda di gettonopoli? Che importa che i cittadini siano scesi in piazza per reclamare una svolta, un cambiamento, una moralizzazione della politica, un progetto chiaro in netta discontinuità col passato? Che importa che molti esponenti del Partito non abbiano condiviso il percorso di queste primarie e che abbiano manifestato il loro netto dissenso? Che importa che il Coordinamento provinciale dell’area Renzi, composto dai dirigenti eletti nei vari organismi a livello provinciale, regionale e nazionale, aveva chiesto lo scioglimento della marmellata “Agrigento 2020” e l’annullamento di queste primarie, il cui esito tutti già conoscevano? Che importa che la gran parte dei militanti e dei dirigenti di partito, magari nel silenzio, sia stato per l’ennesima volta deluso, sconfortato, disorientato da chi ha consegnato a mani alzate i valori del PartitoDemocratico alla destra?
E adesso? Adesso votatevelo voi! Si, votatevelo voi cari deputati di lungo corso e dirigenti del nostro partito che mai avete saputo rappresentare l’alternativa in questa provincia, e soprattutto votatelo tu, segretario provinciale, folgorato sulla via del Miur (il riferimento è verosimilmente all’incarico ricoperto da alcuni mesi da Zambito ndr), che non hai mai convocato gli organismi provinciali del partito su questa importante scelta.
Noi non ci piegheremo alle logiche spartitorie dei soliti noti, ai giochi di potere. Noi siamo il centro sinistra, siamo il Partito Democratico. Con Forza Italia, ripetiamo, ci si confronta alle elezioni non alle primarie. Chiediamo pertanto l’immediato commissariamento della federazione e del segretario provinciale di Agrigento, il disconoscimento delle primarie con il ritiro del simbolo del partito, l’individuazione di un progetto e di persone che possano rappresentare, per la città di Agrigento, un progetto politico e una prospettiva chiara, nell’ambito degli ideali e dei valori del centro sinistra“.