Quarantuno anni di attività dell’associazione Acsi Nanaredda Siculiana
Per antica tradizione, le serate e le notti del periodo della novena del Santo Natale a Siculiana, sono state allietate dalle melodie natalizie. Al calar della notte, operai, artigiani, contadini, con la passione del canto e della musica, dopo una dura giornata di lavoro, prendevano le loro fisarmoniche, i friscaletti, le chitarre, le ciaramelle, i cembali e i tamburi e iniziavano a percorrere le vie cittadine intonando musiche e canti natalizi. La gente li attendeva trepidanti perché quelle dolci melodie facevano sentire ancora più forte la gioia e la letizia che promana dal Santo Natale.
Con il passare degli anni e la crescente emigrazione che spopolò i piccoli paesi siciliani, queste melodie rischiavano di restare solo un ricordo che i nonni avrebbero potuto raccontare ai loro nipoti. Per non far perdere questo importante patrimonio artistico, folkloristico e culturale, nel 1980 l’ACSI di Siculiana, egregiamente guidata dal valente giovane Salvatore Balsano, attuale Presidente Regionale dell’ACSI, decide di riprendere questa antica tradizione e di fondare un’associazione che, riprendendo il titolo di una nenia natalizia molto cara ai siculianesi, viene chiamata ACSI NANNAREDDA, che significa ninna nanna.
In questi 41 anni di attività ci si è dedicati alla ricerca delle antiche tradizioni siciliane legate al Natale: canti popolari, racconti, poesie, preghiere. Si è curato l’utilizzo di strumenti musicali tradizionali e dell’abbigliamento.
La Nannaredda, come è da tutti chiamata e conosciuta, ha contribuito a rendere sempre più coinvolgente e partecipata sia la novena, ossia i nove giorni di preparazione che precedono il Natale, sia il resto del periodo natalizio fino ad arrivare al giorno dell’Epifania in cui si ricorda l’arrivo dei Re Magi alla grotta del Bambino Gesù.
Queste iniziative hanno fatto conoscere il gruppo ACSI NANNAREDDA anche fuori dai confini siculianesi. Numerosissimi, infatti, sono i paesi di tutta la Sicilia che hanno invitato, nel corso di questi anni, la “Nannaredda” nei loro presepi viventi, tra le loro vie, nelle loro scuole.
Questa sera vi presenteremo “…E nascìu lu Bambineddu”, una novena di Natale ideata da Vito Salvaggio, Giuseppe Saieva e Vincenzo Salvaggio. La novena è in rime siciliane con intercalati canti della tradizione siciliana ed immagini come facevano un tempo i cantastorie.
E come i pastori di Betlemme che, avvisati dagli angeli, andarono alla grotta e videro con i loro occhi il Divino Bambino e dopo averLo adorato proclamarono a tutti le meraviglie di Dio, così anche l’Associazione ACSI NANNAREDDA vuole semplicemente dare un messaggio di gioia, di speranza, di amore a chi ascolta questi canti tradizionali.
Il Natale è ormai alle porte e il gruppo Nannaredda augura che nel cuore di ogni uomo possa risplendere e risuonare ogni giorno la luce e la gioia che viene dal Natale.
BUON NATALE DAL GRUPPO ACSI NANNAREDDA DI SICULIANA.