L’arte e la creatività secondo i pazienti oncologici, si presenta il laboratorio artistico degli “048”
Un esperimento creativo della durata di circa cinque settimane attraverso il quale alcuni pazienti del reparto di oncologia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento hanno dato vita ad un vero e proprio laboratorio artistico-musicale. E’ nato così un piccolo circolo d’artisti: “gli 048” (non poteva chiamarsi diversamente visto il richiamo al codice d’esenzione che accomuna tutti i pazienti oncologici) formato da musicisti, cantanti, ballerini, pittori ed attori. L’idea-progetto, frutto della collaborazione fra l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e l’Associazione Malati in Cura Oncologica Onlus (AMICO), scaturisce dalla consapevolezza di quanto l’espressione artistica possa rappresentare uno strumento terapeutico per i pazienti utile a dar forma ad emozioni e stati d’animo, a guardare nel proprio intimo, a comunicare speranza e condividere, attraverso la creatività, la propria esperienza di vita durante la malattia. “L’umanizzazione dei percorsi di cura – afferma il commissario straordinario ASP, Mario Zappia – produce sensibili effetti sul benessere psico-fisico del paziente. Rappresenta una priorità per l’Azienda resa concreta anche da iniziative che, come questa, sono capaci di mettere davvero al centro la persona e i suoi bisogni”.
I contenuti dell’iniziativa saranno presentati nel corso dell’incontro tematico “Umanizzazione delle cure – l’arte secondo i pazienti oncologici” in programma domani, mercoledì 15 dicembre, dalle ore 16, presso la suggestiva sede della la Biblioteca Lucchesiana di Agrigento. Obiettivo della giornata sarà quello di far conoscere e promuovere in maniera permanente questa inconsueta realtà espressiva, nata quasi per scommessa ed accolta con molto entusiasmo dai pazienti. Interverranno: il commissario straordinario ASP, Mario Zappia, il direttore della Biblioteca Lucchesiana, don Angelo Chillura, il primario del reparto di oncologia dell’ospedale di Agrigento, Antonino Savarino, la psiconcologa ASP, Gabriella Vella, e, per l’Onlus Amico, il coordinatore artistico Gerlando Gibilaro e la presentatrice Carla Cugno Garrano.