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Ribera, concluso il 1° Memorial “Alessio Cusumano”

Si conclude, con grande successo, commozione e partecipazione, il 1° Memorial “Alessio Cusumano”, evento voluto dalla famiglia del giovane scomparso lo scorso anno per cause legate alla tossicodipendenza e promosso dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Matteo Ruvolo, col prezioso supporto del Centro per l’Ascolto di Ribera e della Comunità Terapeutica “Casa dei Giovani” di Mazara del Vallo. Sono state due le giornate di sport dedicate ad Alessio Cusumano: dopo la conferenza stampa di presentazione di sabato 6 novembre, gli organizzatori, gli amici e la famiglia di Alessio hanno partecipato – nella mattinata di domenica 7 novembre – ad una sessione di allenamento enduro/motocross dell’A.S.D. Enduro Ribera, associazione della quale Cusumano faceva parte.
Per coinvolgere quanti più giovani possibili, e per consentire ad alcuni ospiti della “Casa dei Giovani” di partecipare attivamente all’evento, gli organizzatori hanno voluto disporre un mini torneo di pallavolo presso il Campo Sportivo Polivalente Comunale “G.Minolfo”, trovando la disponibilità della Libertas – nella persona di Amabile Bonafede – e del Team Volley Ribera, con il coach Luigi Russo (consigliere provinciale FIPAV) che ha coordinato e diretto le partite.
Fondamentale il supporto della scuola, invitata dall’Amministrazione a partecipare al torneo, che ha preparato le ragazze e i ragazzi del triennio dell’IISS Francesco Crispi di Ribera all’evento sportivo, volto a sensibilizzare proprio questa fascia di età sul tema della tossicodipendenza, un grave problema che dilaga purtroppo sempre più nella nostra comunità che questa Amministrazione intende affrontare e contrastare con tutti gli strumenti a propria disposizione. Presenti presso il centro sportivo la Preside – Dott.ssa Antonina Triolo – e i professori che hanno saputo coinvolgere e supportare i ragazzi nella preparazione all’evento, che si è rivelato molto sentito e apprezzato tra i giovani amanti dello sport. Quattro le squadre che hanno partecipato: due femminili e due maschili, per un totale di 44 studenti. Nelle due squadre maschili, si sono poi aggregati i quattro ragazzi della Casa dei Giovani che hanno raggiunto Ribera per partecipare all’evento nonostante il maltempo. A conclusione delle partite, sono state premiate le squadre vincitrici e consegnato i dovuti riconoscimenti agli organizzatori, partner e partecipanti, prima di raggiungere la Chiesa Madre di Ribera per la messa in suffragio del giovane Alessio. La giornata dedicata alla sua memoria, si è poi conclusa presso la Chiesa del “Rosario” di Ribera dove la “Piccola Orchestra Fiati Riberese” – diretta da Vincenzo Cusumano – ha eseguito tre brani in memoria del giovane prematuramente scomparso, lanciando così il messaggio che – oltre allo sport – la musica, l’arte e la cultura sono gli strumenti più forti per combattere le gravi piaghe che colpiscono oggi la nostra società.

L’Ass. Emanuele Macaluso afferma: “Sono state giornate di aggregazione e sport dedicate alla memoria di Alessio, uno dei tanti giovani che purtroppo Ribera piange a causa di una realtà troppo viva e presente sul nostro territorio che deve essere arginata il più possibile. E questo obiettivo si può raggiungere solo grazie alle associazioni che promuovono sport, arte e cultura, capaci di richiamare i nostri ragazzi ad una vita sana e attiva, come l’A.S.D. Enduro Ribera della quale Alessio faceva parte. Fondamentale anche il supporto della scuola, presente in tutto e per tutto all’evento sportivo, e che ha saputo coinvolgere e supportare i ragazzi che hanno partecipato all’evento. Ringrazio, a nome dell’Amministrazione Comunale, il Centro di Ascolto di Ribera e la Comunità Terapeutica Casa dei Giovani di Mazara del Vallo, realtà attive e sempre a lavoro per garantire assistenza e supporto a tutti coloro che vivono purtroppo il dramma della tossicodipendenza. Continueremo a lavorare per essere uniti come comunità nel combattere questa grave piaga, coinvolgendo i giovani in attività sportive e culturali che li tengano lontani da orribili dipendenze come l’alcool e la droga”.