Rifunzionalizzazione post Covid19 dell’Ospedale di Ribera, Ruvolo: “soddisfazione per l’approvazione del piano operativo”

“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione del piano operativo di “rifunzionalizzazione post covid19” riguardante il presidio ospedaliero di Ribera, secondo il quale la nostra struttura ospedaliera viene dotata di circa 100 posti letto (che andranno ad integrare i reparti di chirurgia generale, malattie infettive e tropicali, medicina generale, pneumologia, terapia intensiva, sub-intensiva, lungodegenza, recupero e riabilitazione funzionale): è un concreto passo avanti verso la riqualificazione del nostro nosocomio, e verso un futuro di primo piano nell’ottica dei servizi sanitari di eccellenza e strategici per l’intero territorio”.Ad affermarlo è il Sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo che aggiunge: “Senza voler alimentare polemiche, devo ricordare che fino a poco tempo fa il nostro ospedale era in una fase di lento declino, avviato verso l’irrimediabile chiusura: a fronte di tanti proclami, anche di chi in passato poteva ma non ha fatto nulla, bisogna riconoscere i giusti meriti a chi ha lavorato nella direzione della riqualificazione del nostro nosocomio. L’attuale governo regionale ha saputo accogliere le istanze degli operatori più avveduti, a partire dall’attuale commissario straordinario Dott. Zappia (con il quale ho avuto il piacere di collaborare quasi quotidianamente durante i primi mesi del mio mandato); un particolare ringraziamento va al governatore Musumeci, all’ex Assessore Razza ed alle Onorevoli Savarino e La Rocca Ruvolo, che hanno difeso con i denti e con i fatti il nostro nosocomio. La salvaguardia dell’ospedale, come quella degli altri servizi essenziali della nostra comunità è un dovere di tutti, non può e non deve avere colore politico: in questo garantisco il mio massimo impegno evitando proclami o passerelle, lavorando giornalmente nel concreto: con l’aiuto e l’impegno di tutti quanti hanno a cuore il bene della nostra comunità, bisognerà vigilare sulla rapida realizzazione del piano di rifunzionalizzazione oggi predisposto, ma il prossimo obiettivo deve essere quello di riavere al più presto il nostro pronto soccorso ordinario”.