Sicilia, trasporti: rinnovati i vertici di Asstra, l’agrigentino Cimino confermato vicepresidente
Sono stati rinnovati per il prossimo triennio i vertici di governo dell’associazione trasporti Asstra Sicilia.
Confermato il Comitato di Presidenza composto da Claudio Iozzi (gruppo Sais Trasporti) Presidente, Michele Cimino (AMAT Palermo) Vice Presidente con delega alle Città Metropolitane, Massimo La Rocca (ATM Trapani) Segretario Generale e coordinatore del Comitato Tecnico, Giuseppe Campagna (ATM Messina) Componente.
Una continuità che premia il lavoro svolto in questi anni e, soprattutto, in questo periodo segnato dalla grave crisi sanitaria che ha visto scendere in campo con impegno e le aziende rappresentate dal settore trasporti in Sicilia.
“Saranno – ha affermato il presidente Claudio Iozzi – tre anni impegnativi ed intensi per le tante sfide che ci attendono a partire dall’impegno che stiamo mettendo, a fianco delle istituzioni nazionali, regionali e locali, per garantire il trasporto in sicurezza in tempi di pandemia. Ma occorre, al tempo stesso, iniziare a porre le basi per la ripartenza, non appena sarà possibile, per tutto il settore che è chiamato a molte novità su tanti fronti. Alle istituzioni regionali in particolare offriamo la nostra leale collaborazione certi della reciproca attenzione ciascuno nei ruoli che ricopre, nell’interesse complessivo dei siciliani che siano utenti o lavoratori del Tpl”.
“Sfide importanti – gli sottolinea il Vice Presidente Michele Cimino – ancora più, se possibile, nelle grandi città e nelle aree metropolitane dove il Tpl deve integrarsi in un sistema ‘città allargata’ verso il quale viaggia l’intero mondo del trasporto pubblico, un sistema in evoluzione che guarda al ferro ma non può tralasciare il gommato e deve affrontare, insieme alla sfida della sostenibilità economica e della funzionalità del sistema, anche quella della sostenibilità ambientale. Tutti temi che come Asstra dobbiamo affrontare insieme alle aziende delle tre grandi Città Metropolitane di Palermo, Catania e Messina”.