fbpx
Regioni ed Enti Locali

Canicattì, emergenza Coronavirus: dal 9 al 13 novembre sospese le attività didattiche in presenza in tutte le scuole di competenza comunale

Stamani, il sindaco Ettore Di Ventura, con O.S. n.120/2020 ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole di competenza comunale: Istituto Comprensivo “Giovanni Verga”; Istituto Comprensivo “Mario Rapisardi”; Istituto Comprensivo “Sen. Gangitano”; Circolo Didattico “Don Bosco”.
La decisione è motivata dall’aumento dei casi accertati che, dai primi giorni di novembre, sono 50, tanti dei quali riscontrabili proprio nei contesti scolastici.
In attesa di risposte dagli organi regionali e sanitari cui, nel pomeriggio di ieri, è stata inviata una nota per richiedere uno screening di massa agli studenti e al personale didattico nelle suddette scuole, il primo cittadino ha deciso l’immediata chiusura degli istituti da domani 9 novembre al 13 c.m. come misura precauzionale ad una eventuale, temuta, propagazione dei contagi.
L’Ordinanza è stata trasmessa per conoscenza e/o competenza alla Presidenza della Regione Siciliana, alla Prefettura di Agrigento, alla Questura di Agrigento, alle Forze dell’Ordine, all’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, all’Assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana, all’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, all’Ufficio Scolastico Regionale – Ufficio V Ambito Territoriale di Agrigento, ai Dirigenti Scolastici.
“E’ necessario che tutta la Comunità prenda coscienza della delicatezza del momento e che ci sia la consapevolezza che Canicattì non può permettersi comportamenti leggeri o avventati. Voglio ricordarvi di uscire da casa SOLO per necessità, di evitare gli assembramenti e di usare correttamente le mascherine.
Chiunque avverta sintomi riconducibili a sospetto contagio covid, inoltre, NON deve uscire da casa, quindi né recarsi al Pronto Soccorso, nell’ambulatorio del proprio medico o in farmacia, incontrare altre persone, ma telefonare tempestivamente al proprio medico curante o ai numeri utili 1500 oppure 112 o 118 o al numero verde regionale 800 45 87 87, attivo 24 ore su 24”.