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Regioni ed Enti Locali

Licata e Palma di Montechiaro, interventi a favore di soggetti con disabilità

Il Comitato dei Sindaci dei Comuni di Licata e Palma di Montechiaro, riunitosi nei giorni scorsi in video conferenza “Skype”, preso atto della rimodulazione del PAL – Piano Attività Locali, scaturita dal tavolo tecnico per la disabilità grave e dal Gruppo Piano, tra le altre cose ha stabilito di dare vita al potenziamento del servizio educativo e psicologico a favore di soggetti con disabilità gravissima e grave, siano essi minori e non, elevando quantitativamente l’attività a loro favore da 20 a 34 ore settimanali.
La decisione è stata adottata, nei giorni scorsi, dal Sindaco di Licata , Giuseppe Galanti, e da quello di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, per l’occasione rappresentato dall’ex assessore, Anna Maria Sanfilippo e dall’assessore ai servizi sociali della Città del Mare, Violetta Callea, che ne ha data notizia.
“Le altre decisioni adottate, sempre alla luce della normativa vigente e delle indicazioni scaturite dal tavolo tecnico – afferma l’assess. Callea – concernono il fatto che gli utenti che percepiscono benefici economici per lo stato disabilità gravissima non possono accedere ad ulteriore finanziamento monetario, per cui usufruiranno soltanto del servizio domiciliare, qualora non sia già attivato altro servizio, con esclusione dell’ADI (Assistenza Domiciliare Integrata); con il budget loro assegnato potranno acquistare un presidio non previsto dal nomenclatore sanitario o qualcosa prevista di cui mancano, perchè per scelta possono usufruire di uno o altro ausilio. L’acquisto può essere effettuato sia in maniera diretta che indiretta.
Gli utenti, invece, che non usufruiscono della disabilità gravissima, riconosciuti quindi con disabilità grave, siano essi minori e non, possono scegliere l’assistenza diretta o indiretta. I soggetti con disabilità pertanto verranno presi in carico e si prevederà per tutti il ricorso al PAI (Piano Assistenziale Individualizzato), che nel caso del minore è integrato dal PEI (Progetto Educativo Individualizzato) scolastico.
Alla luce della normativa vigente – prosegue l’assess. Callea – è stato stabilito che il budget di progetto per ogni soggetto con disabilità sarà determinato dalla divisione del contributo accordato per il numero degli aventi diritto che ne hanno fatta richiesta, e cioè a dire:
120 soggetti con disabilità grave e 20 con disabilità gravissima, residenti nel Comune di Palma di Montechiaro; 58 con disabilità grave e 15 con disabilità gravissima, residenti nel Comune di Licata.
Quindi, a seguito dei chiarimenti avuti dall’Assessorato Regionale ai Servizi Sociali, è stato anche stabilito che l’assistenza domiciliare può essere assicurata, mediante libera scelta tra la forma diretta o quella indiretta, quindi anche attraverso trasferimento monetario, così come ci è stato chiesto più volte dagli stessi interessati e dalle loro famiglie”.