Cianciana, Sagra del raccolto dei grani antichi cereali e legumi: Silvio Saracco protagonista della seconda giornata
Lo chef torinese, Silvio Saracco, è stato il protagonista della seconda giornata della Prima Sagra del raccolto dei grani antichi, cereali e legumi in pieno svolgimento a Cianciana.
Oltre diecimila persone hanno invaso le strade della località agrigentina nei primi due giorni di manifestazione. Con i paccheri dell’Azienda agricola biologica Augello di Castrofilippo, Saracco ha deliziato i commensali con una ricetta semplice, ma al contempo, gustosissima.
“Sono stata onorata che i paccheri che produciamo – dicono i componenti dell’azienda Augello – siano stati preparati da uno chef come Saracco che ha una esperienza ultratrentennale. La giusta cottura che ha saputo dare alla pasta ha finito con l’esaltare il palato anche dei più fini”.
“Abbiamo voluto dimostrare – dice il coordinatore dell’evento, Pino D’Angelo – che dai prodotti poveri, cereali in primis, che non hanno un costo alto, possono essere realizzati dei piatti gustosissimi, dove trionfano gusto, qualità e sicurezza visto che sono genuini”.
Durante la serata sono stati preparati altre delizie culinarie dallo chef Gianfranco Dainotti e da Gianluca Nardone, Masterclass, che ha deliziato i presenti con la degustazione di gin, vodka e whisky.
La presenza di Quintessenza-Sapuri di Sicilia è servita anche per dare un impulso in più alla Sagra che avrà un appendice il primo agosto al Centro commerciale “San Giorgio di Licata” dove i grani antichi saranno ancora protagonisti proprio sulle ali dell’entusiasmo della kermesse ciancianese.
Per domani, penultimo giorno di Sagra, alle 18 si parlerà, nel corso di un convegno, della dieta mediterranea, organizzato dal Rotary Club Bivona, seguirà lo show cooking con “I banditi del gusto” con “lievitati” e, concluderà ancora Gianluca Nardone con la degustazione delle birre nell’ambito dell’iniziativa “Il grano nei cocktail”.
Alle 23 cabaret con il gruppo “I Respinti” ed al termine, musica live con gli “Albanova”.
“Dire che siamo soddisfatti – dice il sindaco Martorana – è poco. Abbiamo colto nel segno. Le numerose presenze che abbiamo avuto in città, confermano l’ottima scelta fatta da questa amministrazione”.
“Abbiamo lavorato sodo diversi mesi – dicono gli assessori Francesco Alfano e Liborio Curaba – ci sono stati momenti di stanchezza, ma abbiamo creduto in questo progetto fin dal primo momento. Adesso, dobbiamo allargare gli orizzonti perché siamo fermamente convinti che Cianciana possa essere in pole position per lo sviluppo e la consacrazione definitiva dei grani antichi”.