Le leggende del Forex Trading
Come ben sanno coloro che hanno tentato la fortuna facendo investimenti valutari, il mercato del Forex Trading (vale a dire quel peculiare mercato di scambio di valute straniere che sfrutta le oscillazioni di valore di ciascuna di esse per generare utili) è un’autentica giungla.
Di opportunità ma anche di illusioni, e persino di inganni. Per questo motivo, chi in questa giungla ha trovato un habitat a lui congeniale, dove è in grado non solo di sopravvivere ma anche di prosperare, viene visto con grande rispetto dalla comunità di investitori. Al punto che alcuni dei migliori trader del mercato Forex possono essere rubricati come autentiche leggende del settore. Proviamo a scoprire chi sono i più importanti tra loro, e a cosa devono la loro fama.
- Steven Cohen è un sessantatreenne originario dello stato di New York. Di modesta estrazione sociale, si è costruito un nome nel mondo degli hedge fund, attraversando tutte le fasi del trading, assorbendo con agilità la transizione dall’analogico al digitale. Pur non essendo uno dei primi a essersi cimentato con il Forex Trading, è considerato tra i pionieri del settore, soprattutto in virtù del suo approccio pragmatico, figlio della “vecchia scuola” dei trader di Wall Street. Nel 2008, in concomitanza con la crisi finanziaria e la bolla dei Subprime, ha subito perdite ingenti (la sua società S.A.C. Capital Partners ha perso circa 150 milioni di dollari, pari all’1,5% del suo fatturato); mentre nel 2013 Cohen è stato condannato a una multa di 1,8 miliardi di dollari e a cinque anni di inibizione dalla gestione diretta dei fondi per non aver preso tutte le necessarie contromisure nei confronti di un tentativo di insider trading all’interno della sua società. Tuttavia, ha mantenuto un patrimonio netto considerevole che ne fa, secondo Forbes, il 35° uomo più ricco d’America. Nel corso della “squalifica”, ha preparato il terreno per la sua rentrée nel mondo degli affari, avvenuta quest’anno.
- Bruce Kovner. Parlando di pionieri, il settantaquattrenne newyorkese Kovner può essere annoverato senza dubbio come uno di quelli che ha gettato le basi del Forex Trading. Allievo di Michael Marcus (una leggenda del trading tout court, che però non si è mai occupato direttamente di valute estere), ha iniziato con gli stock exchange sulla scia del suo mentore, fino a quando il richiamo per gli affari in valute estere non l’ha portato a ridefinire il suo raggio d’interesse. Al di là della sua attività di finanziere, Kovner è noto per la sua passione per l’arte e per l’attività filantropica: non a caso, siede nel board di numerose istituzioni culturali ed enti benefici a New York e non solo.
- David Liew. Anche il mondo del Forex Trading ha i suoi eroi negativi. E tale è diventato questo trader della Deutsche Bank a Singapore, a seguito della condanna comminatagli nel 2017 per spoofing: in pratica, avrebbe inventato degli ordini di investimento inesistenti per avere la possibilità di manipolare i prezzi di alcuni titoli. Forse il termine leggenda, applicato a un reo confesso (oggi collaboratore del governo americano per analoghe indagini su frodi fiscali e bancarie), potrebbe apparire improprio, o quantomeno provocatorio. Eppure Liew è a tutti gli effetti colui che ha scoperchiato il vaso di Pandora, rivelando il lato oscuro del trading e – seppure a titolo involontario – fornendo agli organismi di controllo ulteriori strumenti per contrastare chi opera in questo campo al di fuori della legge.
- George Soros. Per molti trader, il miliardario di origine ungherese è la leggenda per antonomasia, del Forex Trading ma anche di tutti gli altri settori dell’alta finanza. Una combinazione praticamente ineguagliabile di metodo scientifico e intuizioni da vecchio commerciante dell’era analogica fanno ancora oggi di Soros una figura difficilmente classificabile, e proprio per questo imprevedibile. Di sicuro c’è solo un fatto: la sua capacità di anticipare le prossime oscillazioni del mercato rimane tuttora inarrivabile per chiunque.