Nasce a Favara SpaB, la Società per Azioni Buone di Farm Cultural Park
Si è tenuta il primo giugno, presso il Quid Vicolo Luna di Favara, la prima assemblea pubblica per la costituzione di una società che mira a sognare e progettare la Favara dei prossimi anni. Riportiamo integralmente, di seguito, l’intervento sulla sua pagina Facebook del Notaio Andrea Bartoli ideatore, insieme alle moglie Florinda Saieva, di Farm cultural park.
“L’altro ieri- scrive Andrea Bartoli– era il primo di giugno 2019 e a Favara è successo qualcosa di molto importante.
Si è tenuta la prima assemblea pubblica per la costituzione di Società per Azioni BUONE.
Eravamo al Quid, ospiti del nostro amico Lillo con una quarantina di cittadini di Favara: professionisti, imprenditori, commercianti, gli amici di Evaluation e qualche osservatore esterno.
Abbiamo raccontato cosa ci ha portati ad immaginare spaB.
I Comuni e ovviamente questo non vale solo per Favara, sono in default, in bancarotta, spesso sono falliti. I Sindaci e gli assessori anche quando motivati dalle migliori buone intenzioni, ricoprono un ruolo senza avere gli strumenti (purtroppo talvolta anche senza avere le competenze) e comunque sono sempre costretti a dover rispondere a delle emergenze: la spazzatura, l’illuminazione, le buche…
E così dimenticano di immaginare il futuro della propria città.
E i cittadini cosa fanno?
Si lamentano e si lagnano pensando di non avere alcuna responsabilità; aspettando che prima o poi arrivi un Salvatore che migliori le cose, che ovviamente non arriva mai.
Muovendo da queste premesse Favara Società per Azioni BUONE sarà un’impresa sociale e coinvolgerà tutti i cittadini di Favara, non solo i notabili o le elite ma veramente tutti e riprenderà in mano il presente e il futuro di Favara, sognando e progettando la Favara che desideriamo tra 10-20-30 anni.
Metteremo insieme persone che possiedono immobili strategici per lo sviluppo di Favara, con altre che possono fare degli investimenti in denaro e altri ancora che hanno le competenze per portare avanti questo processo.
Nei prossimi sette anni, immaginiamo che Favara possa passare da 32mila a 35mila abitanti e poi crescere di 5mila nuovi cittadini ogni dieci anni sino ad arrivare a 50mila cittadini nel 2050.
Vogliono investire negli spazi pubblici, nell’educazione delle future generazioni, in complessi abitativi efficienti e sostenibili.
Desideriamo investire nella formazione e nell’inserimento al lavoro dei giovani, non solo evitando che debbano trasferirsi in altre città, per trovare un posto di lavoro, ma anzi attraendone altri a venire a vivere a Favara.
Realizzeremo luoghi, attività e servizi per le persone anziane, per i diversamente abili e per tutti quelli che sono rimasti indietro.
E poi, perché mai, dovremmo essere così stupidi da continuare ad affidare i nostri risparmi a Banche e Assicurazioni alle quali non interessa nulla del futuro della nostra città, e non investirli in progetti pluriennali di sviluppo della nostra città?
Sabato al Quid c’erano tanti imprenditori e professionisti di successo, qualcuno mi ha detto che mai nella storia di questa città si era riusciti a mettere insieme tutte queste eccellenze.
Abbiamo chiesto loro di diventare anche dei LEADER CIVICI, di restituire un piccolo pezzo delle loro competenze, delle loro conoscenze e del loro tempo a servizio della collettività e dall’aria che si è respirata in questo primo appuntamento c’è da essere ottimisti.
Prossimi appuntamenti a strettissimo giro di Favara Società per Azioni BUONE:
-oggi lunedì 3 giugno 2019 alle 16,30 a Venezia a Ca’ Foscari nell’aula magna di Ca’ Dolfin, Florinda presenterà Farm, Countless Cities e spaB;
-martedì 11 giugno a Meishan in Cina su invito dell’Unesco e della Repubblica Popolare della Cina presenterò spaB a Culture 2030 | Rural-Urban Development: The Future of Historic Villages and Towns;
-sabato 22 giugno alle ore 19 presso Farm Cultural Park, l’Architetto Lillo Giglia e i suoi collaboratori e i promotori di spaB ci faranno conoscere meglio le potenzialità inespresse del Centro Storico di Favara;
-giovedì e venerdì 27-28 giugno dalle 9,30 alle 12, presso Palazzo Giudice nell’ambito di Countless CIties la prima Biennale delle Città del Mondo, in collaborazione con Push, ci sarà un Urban Thinkers Campus con due giornate dedicate a Società per Azioni BUONE”.
“Come sempre, il tutto con tanta passione ed entusiasmo”.
Leonardo Pitruzzella – SiciliaOnPress