Licata, “spaccio ed estorsione”: chiesti 7 anni di reclusione per giovane
Chiesta la condanna a sette anni di reclusione per un 30enne di Licata accusato, in concorso, di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il giovane è accusato altresì dell’ipotesi di reato di estorsione poiché avrebbe minacciato di aggredire un soggetto nonché di distruggere un ristorante se non avesse avuto la somma di due mila euro. I fatti risalirebbero fra il giugno ed il settembre del 2011. La posizione di un altro soggetto coinvolto nella vicenda è stata invece stralciata.
Secondo la difesa del giovane, che ha chiesto l’assoluzione, lo stesso non sarebbe colpevole dei reati contestati. La sentenza verrà emessa il prossimo 24 giugno.