A Montecatini Terme il 67° Congresso Nazionale Lions
Si svolgerà a Montecatini Terme il 67° Congresso Nazionale Lions, l’Associazione di servizio più grande ed importante del mondo. La cerimonia d’inaugurazione si terrà (con inizio alle ore 17) il 24 maggio al Teatro Verdi, dove poi proseguiranno i lavori dei delegati sabato 25 e domenica 26.
Il Congresso Lions torna a Montecatini per la quarta volta, dopo il 2010, il 1982 e il 1958, anno in cui si svolse il primo congresso (allora solo distrettuale perché rappresentava un unico distretto italiano) a soli due anni dalla nascita del Lions Club della città.
Sarà il momento di sintesi e bilancio di quanto finora realizzato, e di progettazione delle attività future dei Lions Italiani riaffermando scopi ed etica di un’associazione, nata nel 1907, che fa del servizio alle comunità locali la sua missione e che sviluppa la sua azione di servizio in oltre 210 paesi di tutti i continenti, con oltre 48.000 club e quasi 1 milione e mezzo di soci, di cui 40.500 in Italia.
Aprirà i lavori il presidente del Lions Club di Montecatini Terme Lion Andrea Spiombi, seguito da Lucia Livatino presidente del Comitato Organizzatore e Daniele Greco, Governatore Delegato al Congresso. Durante l’intera seduta congressuale tutti i diciassette governatori distrettuali relazioneranno su quanto svolto nell’anno sociale 2018/2019. Molto atteso è il bilancio del presidente del Consiglio dei Governatori uscente Alberto Soci che presiederà il Congresso.
Oltre quaranta gli ordini del giorno che vedranno confrontarsi i partecipanti, delegati di tutti i club italiani, in una lunga e partecipata sessione che si concluderà con il rinnovo delle cariche amministrative per il prossimo anno sociale e con la presentazione dei governatori e del nuovo presidente del Consiglio.
Sabato 25 maggio in particolare, i delegati voteranno il Direttore internazionale che sarà in carica negli anni 2020/2022 e che verrà scelto tra sei candidati: Elena Appiani, Aron Bengio, Mauro Bianchi, Giovanni Paolo Coppola, Franco Marchesani e Salvatore Trovato.
Si esamineranno poi undici proposte per il tema di studio nazionale 2019/2020 che toccano i temi del volontariato, i problemi socio-sanitari come la fibromialgia, la Sensibilità Chimica Multipla, la rieducazione all’uso dell’arto post/ictus, e affrontando anche le emergenze sociali del bullismo e cyberbullismo, dell’educazione dei bambini, della legalità con il ripristino dei corsi di studio di educazione civica e cittadinanza attiva nelle scuole, dell’uso dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Un momento di confronto si svilupperà poi attorno al ruolo dell’Intelligenza Artificiale nella nostra società.
Sette invece le proposte per il service nazionale 2019/2020 che andranno dalle 4 “R” per salvare l’ambiente (Recupero, Riciclo, Riduzione, Riutilizzo) ai “Bambini con autismo” e alle modalità di intervento dei Lions per migliorarne la qualità di vita sostenendo le famiglie e la formazione di insegnanti, educatori, operatori sanitari e sociali.
Il Lions Clubs International ha lasciato, dal 1907 , un segno profondo nella vita di milioni di persone in tutti i Continenti. Ogni anno, attraverso migliaia di progetti locali, regionali, nazionali e mondiali, l’Associazione porta un significativo aiuto a chi ne ha bisogno, giovani e anziani, intervenendo in particolare con campagne sanitarie a tutela della vista, della salute pubblica, dell’ambiente e del soccorso in caso di calamità naturali.