Amministrative Sicilia, trionfo grillino a Caltanissetta e Castelvetrano: Lega sconfitta a Gela
Responsi attesi e, probabilmente, non del tutto in linea con le previsioni della vigilia: se il primo turno di questa tornata amministrativa consegna un centro – destra in ascesa, con una Lega in salita ed in Movimento Cinque Stelle invece in difficoltà, il quadro nel ballottaggio appare radicalmente cambiato.
A Gela, lì dove vi è forse la sfida più attesa a livello nazionale in quanto a sfidarsi sono un candidato leghista ed uno rappresentante dell’alleanza (tramite liste civiche) di Forza Italia e Pd, a vincere è quest’ultima coalizione: Lucio Greco, appoggiato da liste la cui composizione anche a Roma fa parlare di un nuovo “patto del nazareno”, la spunta per pochi voti sul candidato leghista Giuseppe Spata. Il nuovo sindaco di Gela vince con il 52.45% dei consensi, a fronte del 47.55% dell’esponente del carroccio appoggiato anche da altre liste di centro – destra e da una parte di Forza Italia.
Lì dove il Movimento Cinque Stelle riesce ad entrare nei ballottaggi invece, sembra non esserci storia: le liste dei grillini appaiono in grado di cementificare l’elettorato riuscendo quindi a vincere nel secondo turno. Accade nell’unico capoluogo al voto, ossia Caltanissetta, dove Roberto Gambino sfiora il 60% e batte il candidato del centro – destra Michele Giarratana che al primo turno sfiora l’elezione diretta.
Stesso scenario a Castelvetrano: qui il candidato del Movimento Cinque Stelle, Enzo Alfano, con il 64% dei consensi diventa sindaco battendo Calogero Martire.
Negli altri due comuni importanti al voto in Sicilia, ossia Mazara del Vallo e Monreale, vincono rispettivamente Salvatore Quinci ed Alberto Arcidiacono, in entrambi i casi espressioni di liste civiche.
Mauro Indelicato – Infoagrigento.it