Amministrative in Sicilia, domenica al voto per il ballottaggio: a Gela la sfida più attesa
Si vota domenica per il ballottaggio in alcuni importanti comuni siciliani che, nelle amministrative dello scorso 28 aprile, non hanno visto il raggiungimento del 40% di nessun candidato e che quindi devono ricorrere al secondo turno per conoscere il nuovo primo cittadino.
Urne aperte a Caltanissetta, unico capoluogo al voto in questa tornata, dove a contendersi la poltrona di primo cittadino sono Michele Giarratana del centro – destra e Roberto Gambino del Movimento Cinque Stelle.
Ma la sfida più attesa è indubbiamente quella di Gela, in quanto il duello finale per la carica di sindaco vede per la prima volta in Sicilia un candidato leghista: si tratta, in particolare, di Giuseppe Spata, il quale corre contro un altro candidato seguito da vicino a livello nazionale, ossia Lucio Greco. Quest’ultimo è espressione della riedizione locale del “nuovo patto del nazareno”, che vede nella coalizione la presenza di liste del Pd e di Forza Italia. In poche parole, anche a Roma vogliano capire l’appeal leghista nel sud e quello di un possibile patto Pd – Fi. Ecco perchè lo stesso Salvini ed altri big della politica nazionale, dovrebbero scendere a Gela ed in Sicilia nei prossimi giorni per gli ultimi comizi.
Sfida tra Giorgio Randazzo del centro – destra contro il centrosinistra di Salvatore Quinci a Mazara del Vallo, a Castelvetrano invece di scena il duello tra il grillino Enzo Alfano e Calogero Martire per il centro – destra.
Infine, a Monreale al ballottaggio il duello è tra Alberto Arcidiacono, appoggiato da Autonomisti e Diventerà Bellissima, e l’uscente uscente Pietro Capizzi appoggiato da parti del Pd e del centrodestra.