Pullara (Ars): “In Sardegna? Flop per tutti tranne che per le forze politiche autonomiste”
“Se dovessi sintetizzare con una sola dichiarazione i risultati delle elezioni regionali in Sardegna di qualche giorno fa posso con certezza affermare che la vera vittoria è del Partito Sardo D’Azione con il suo 9,9%. Sono fermamente convinto che nell’isola sarda, come in Sicilia, abbia vinto il bisogno, ormai conclamato, di un movimento autonomista, radicato e che ascolti le esigenze di un territorio che, per morfologia e cultura, è per sua stessa natura differente dagli altri”.
Così il deputato autonomista Pullara commenta il risultato delle ultime elezioni in Sardegna aggiungendo che anche la Lega registra una significativa battuta d’arresto, fermandosi all’11,4%.
“In queste elezioni – continua Pullara – abbiamo assistito alle solite guerriglie interne del PD contrapposte alla pochezza contenutistica del Movimento 5stelle, il cui tonfo la dice tutta su quanto seminato sia a livello nazionale che a Roma. La gente non crede più ai Cinquestelle, è evidente”.
“A livello locale, a Licata intendo, ma anche nel territorio regionale, la scelta di salire sul carro della Lega, pensando che sia quello del vincitore, è una scelta che non porterà a risultati positivi. Non solo: la ritengo una scelta innaturale e contro la nostra cultura e la difesa delle nostre radici” – continua Pullara.
“Non riesco a dimenticare la stizza del Ministro leghista Busetti quando parla dei docenti del Sud, non dimentico con quanto sarcasmo chiede agli insegnanti del Sud di lavorare ed impegnarsi, come se al Meridione non vi fossero persone dedite al lavoro e al sacrificio. Questi sono gli uomini della Lega quando escono al naturale, questo pensano del Sud nelle loro esternazioni spontanee. Logicamente poi iniziano le smentite e le correzioni, paravento al reale pensiero, discriminatorio, che li caratterizza”- conclude il deputato.