Inchiesta “bilanci” al Comune di Porto Empedocle: al via l’incidente probatorio
Si svolgeranno nei prossimi giorni le operazioni relative alla perizia sui bilanci del Comune di Porto Empedocle relative agli anni 2011, 2012, 2013 e 2014 per “accertare la veridicità e la congruenza degli strumenti contabili e nelle certificazioni del Patto di stabilità con particolare riferimento agli importi versati da Enel per le misure compensative”.
Sarà, come incaricato dal gip del Tribunale di Agrigento, la commercialista Rita Amato a svolgere la perizia. L’inchiesta, come si ricorderà, vede coinvolto il già Sindaco del comune marinaro e attuale primo cittadino di Agrigento, Lillo Firetto, l’ex responsabile dei Servizi finanziari del comune empedoclino Salvatore Alesci e di sei revisori dei conti che si sono alternati fra il 2011 e il 2014.
L’incidente probatorio era stato chiesto di non celebrarlo dai difensori di Firetto e Alesci, poiché già la Corte dei Conti aveva totalmente assolto i due assistiti, facendo così chiarezza sui fatti contestati.
Richiesta che dunque non sembra essere stata accolta dal giudice che ha così stabilito di celebrare l’incidente probatorio. Come si ricorderà, le ipotesi contestate riguardano i presunti bilanci “gonfiati” che occultarono – secondo l’accusa – un buco di circa 3 milioni di euro evitando così di incorrere nelle sanzioni previste per lo sforamento del patto di Stabilità.