Violenza allo stadio, Daspo per un giocatore del Licata

Una partita che vedeva in campo Asd Canicattì e Licata Calcio, si sarebbe trasformata in una lotta all’ultimo sangue.

Un giocatore del Licata avrebbe preso a pugni e pedate un avversario facendo perdergli i sensi e provocandogli una profonda lacerazione sul sopracciglio. Ad accertare l’esatta dinamica dei fatti, gli agenri del commissariato di Canicattì, guidati da Cesare Castelli. Il questore, Maurizio Auriemma, ha quindi disposto il daspo per il 27enne, che, per un intero anno non potrà frequentare alcun ambiente legato al gioco del calcio perché

“persona pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni sportive e che la sua presenza, quale giocatore o spettatore, nei luoghi in cui si svolgono ne possa turbare il regolare svolgimento”

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