Polemica Decaro (Anci)-Salvini: interviene il Sindaco di Agrigento
“Ben altro che disegnini. Anni di lavoro e di concertazione con gli ordini professionali, con le parti sociali, con i cittadini, le associazioni culturali e datoriali, l’Università, le imprese”.
“Dieci progetti inquadrati in una visione complessiva per la riqualificazione di una vastissima area degradata e a rischio spopolamento, per il reinserimento di attività produttive e culturali e per la ripartenza di un’economia che ruota attorno a turismo e cultura. Una progettazione che in due-tre mesi dall’erogazione delle anticipazioni sarà cantierabile. Non si può svilire il lavoro di più di due anni compiuto dalla città, mortificare la sua partecipazione ad un processo di rigenerazione urbana a cui guardano con estremo interesse giovani, imprese, cittadini. Agrigento è stata attivamente coinvolta, si è impegnata senza risparmiare tempo e fatica, ha superato tutti gli step e il suo lavoro è stato premiato. Vogliamo fidarci delle parole del Presidente del Consiglio Conte, che si è impegnato a rifinanziare i progetti, e incoraggiare il Presidente dell’Anci, Antonio Decaro e i miei colleghi Sindaci a non perdere quella fiducia. Il valore di quei progetti rispecchia la necessità di dare risposte a realtà urbane in cui tante persone che sono nel disagio aspirano ad una migliore qualità di vita”.
Sono le parole del sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, a seguito delle dichiarazioni del Presidente Anci Decaro di replica al Ministro dell’Interno Matteo Salvini.