Meduse “spiaggiate” a Menfi, esperti e Polizia Municiplae rassicurano: “nulla di allarmante”
“Nulla di allarmante“. E’ così che la Polizia Municipale di Menfi rassicura i cittadini sulla massiccia presenza sul litorale di numerose meduse che nei giorni scorsi si erano “spiaggiate”.
Un fenomeno che è stato analizzato da una giovane che è stato riportato sul profilo social del corpo di Polizia Municipale: “L’invasione della Pelagia Noctiluca, tipica medusa del Mediterraneo. Quelle rosa piccoline per intenderci. Sono tra le più urticanti e più comuni di quelle presenti in questo mare.
In risposta a chi si chiede cosa stia succedendo in questi giorni, “L’INVASIONE DELLE MEDUSE”
Anzitutto tranquilli che non è la prima volta che succede, in allegato le foto di circa 10 anni fa, fatte da mia nonna.
I motivi sicuramente sono molteplici.
Senza ombra di dubbio avranno influito 3 fattori:
Il caldo delle ultime settimane, che a sua volta ha fatto riscaldare notevolmente l’acqua nell’ultima settimana, il vento che spingeva l’aria calda dal mare verso l’entroterra e la mancanza di predatori.
Con le temperature raggiunte negli ultimi giorni, oltre alle masse d’aria si è riscaldata anche l’acqua.
Le meduse sono animali tipicamente tropicali, (non che non esistano Celenterati di acque fredde ) quindi perfetto per loro. Mentre qualche esemplare sporadico non è nulla di particolare, una morìa come queste è un evento più memorabile. ( Ripeto, 2-3 volte l’anno capita con numeri più ridotti).
Queste foto risalgono a circa 12 anni fa, le fece mia nonna d’inverno, quando dopo una forte mareggiata la spiaggia si era trasformata in un cimitero di Cnidari. Essendo animali planctonici, cioè non ancorati al substrato ( bentonici) sono organismi estremamente fragili, che vivono in colonna d’acqua. Sono soggette all’influenza delle correnti.
Negli ultimi giorni il vento veniva dal mare:
combinazione perfetta, acqua calda e vento verso la costa, le hanno spinte a migliaia di migliaia verso una triste morte“.