A riportare la notizia il quotidiano “La Sicilia”. Secondo quanto appreso, il procedimento di recupero, attuato attraverso una scrittura privata, riguarderebbe la costruzione dei primi lotti del nosocomio agrigentino; il tutto deriverebbe da una sentenza del 2015 e dal giudizio della Corte di Appello di Palermo.
L’accordo prevedrebbe il pagamento della metà del concordato entro cinque giorni dalla firma della scrittura e la restante parte entro sei mesi.