Libero Consorzio Agrigento, Autorizzazione Unica Ambientale: nel 2015 adottati oltre trenta provvedimenti
Un’intensa attività amministrativa sulla regolarità degli impianti che hanno fatto richiesta di Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) è stata eseguita nel 2015 dal Gruppo 5 del Settore Ambiente e Territorio, funzionario responsabile la dott.ssa Carmela Virone.
Oltre trenta, infatti, i provvedimenti adottati ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 59 del 3 marzo 2013, che assegna alle Province la competenza per l’adozione delle autorizzazioni. I provvedimenti hanno interessato le piccole e medie imprese e i titolari di impianti non soggetti alla disciplina dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.).
Complessivamente l’AUA, titolo essenziale per l’avvio di attività produttive, è stata rilasciata a imprese operanti in vari settori (trasformazione dei prodotti agricoli e caseari, frantoi e oleifici, stabilimenti enologici, frantumazione di inerti, complessi turistico-alberghieri, varie attività artigianali e altre ancora).
L’Autorizzazione Unica Ambientale è un provvedimento amministrativo finalizzato a snellire l’iter burocratico per il rilascio di titoli che prima dell’entrata in vigore del DRP 59/2013 andavano richiesti separatamente. L’A.U.A. infatti sostuisce ben sette autorizzazioni, e va a rafforzare il ruolo delle ex Province, che da organi delegati dalla Regione Siciliana diventano Autorità competenti, con l’attribuzione di specifiche competenze ambientali, proseguendo nel percorso di decentramento amministrativo iniziato nel 1995 (in quel caso si trattava del rilascio di autorizzazioni a carattere ambientale di impianti e attività non sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale-VIA). L’Ufficio A.U.A. del Libero Consorzio ha inoltre una funzione di supporto e di coordinamento tra i soggetti competenti in materia ambientale (Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, ARPA, U.O. Caltanissetta, Comandi delle Polizie Municipali) e gli Sportelli Unici per le Attività Produttive dei Comuni per il rilascio del provvedimento finale.
L’impegno del Settore Ambiente in questa direzione costituisce senz’altro un ulteriore tassello a favore della necessità di confermare e, se necessario, potenziare le competenze in materia ambientale del Libero Consorzio, che assume una funzione di equilibrio tra i Comuni della provincia grazie alla profonda conoscenza delle diverse realtà produttive, presupposto indispensabile per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. In un momento di crisi della nostra economia appare, dunque, rilevante il suo ruolo per una corretta programmazione delle attività produttive e delle piccole e medie imprese.
La richiesta di A.U.A. (che ha la durata di 15 anni) deve essere presentata al Libero Consorzio tramite lo Sportello Unico per le Attività Produttive dei Comuni ove insiste o insisterà l’impianto da autorizzare, e che a loro volta dovranno trasmettere tramite PEC la domanda di A.U.A. al Libero Consorzio Comunale. Maggiori informazioni sul sito http://www.provincia.agrigento.it , Settore Ambiente, Gruppo 5.